SONAR-INFO-p50
CALCOLO DELLA DIRETTIVITA' DI UNA BASE CIRCOLARE COMPENSATA 1)Generalità 2)Caratteristica di direttività base circolare compensata 3)La routine di calcolo per C(a) 4)Esempio di calcolo per C(a) = Jo (Z) 5)Caratteristica di direttività base "circolare" secondo Stenzel 6)La routine di calcolo per C(a) secondo Stenzel 7)Esempio di calcolo per C(a) secondo Stenzel 8)Confronto tra i due grafici
Ricezione in banda di rumore
In questa pagina vogliamo mostrare tre diversi metodi di calcolo attinenti alla caratteristica
di direttività, in banda di rumore, di una base circolare compensata*; il primo si sviluppa
per via completamente analitica secondo l'algoritmo classico relativo a tale base, il secondo si
rende concreto tramite l'impiego di apposite tabelle, il terzo prevede il calcolo mediante
la proiezione degli idrofoni della circonferenza su di un segmento.
* Per base circolare compensata s'intende un insieme di idrofoni collocati su di una
circonferenza, ciascuno dei quali opportunamente ritardato, per la formazione di un fascio
di ricezione per una direzione stabilita.
Prendiamo in esame la base circolare tracciata di seguito:
l'algoritmo che ne descrive la caratteristica di cui al titolo è imperniato sull'uso
della funzione di Bessel ordine zero secondo la seguente espressione:
C(a) = Jo (Z)
computabile con l'integrale:
in cui:
z = [ (6.28318 d / landa ) Sen (a/2) ] (sub-variabile Z dipendente dalle caratteristiche della base)
dove:
landa = 1530/f ; con f = frequenza media geometrica della banda
d è il diametro della base
a è l'angolo di provenienza del suono rispetto all'asse della base (base compensata per a=0°)
e la variabile q è:
q = estremo d'integrazione variabile da 0 a 3.14159..
Il calcolo di c(a) si esegue in Vb, su P.C. mediante lo sviluppo di somme di prodotti, condotte,
per ciascun angolo di puntamento a.
La routine computa sia la sub-variabile Z che caratterizza la base acustica in esame, sia la
funzione di Bessel ordine zero.
Il calcolo della funzione c(a) è valido purché il numero d'idrofoni che compongono
la base sia:
n >= (6.28 d /landa) + 2
La routine di calcolo per la caratteristica di direttività del cerchio compensato,
riportata sul 2), è di seguito illustrata in linguaggio Visual Basic:
For a = 0 To asett Step 0.01 'inizio anello principale in funzione di a (gradi sessagesimali)
f1 = f1Hz
f2= f2Hz
f = Sqr(f1 * f2) 'calcolo della frequenza media geometrica
landa = 1530 / f 'calcolo di landa
d = dmetri ' diametro della base in metri
z = (6.28 * d / landa) * Sin((a / 2) * 3.14 / 180) 'calcolo della sub-funzione Z
'CALCOLO DELL'INTEGRALE DEFINITO PER LA FUNZIONE DI BESSEL ORDINE ZERO--> Jo
a1 = 0 'estremo inferiore campo d'integrazione
b1 = 3.14 'estremo superiore campo d'integrazione
s1 = 0.001 'incremento per il passo di calcolo (dq)
I1 = 0 ' azzeramento della memoria I1 ad ogni inizio anello
For X1 = a1 To b1 Step s1 'inizio anello secondario per il computo dell'integrale
Y1 = (1 / 3.14) * Cos(z * Cos(X1)) ' calcolo della funzione integranda
p1 = Y1 * s1 'prodotti tra Y1 e il dq
I1 = p1 + I1 'sommatoria progressiva dei prodotti
Next X1 'fine anello secondario per il computo dell'integrale
Next a ' fine anello principale
Con l'ausilio di un tracciato cartesiano e delle istruzioni pset e circle si realizza
un programma di calcolo e presentazione grafica che utilizza la routine illustrata in 3).
I dati relativi alla base circolare in esame sono :
numero degli idrofoni: n = 32
frequenza inferiore della banda: f1Hz = 1000
frequenza superiore della banda: f2Hz = 3000
diametro: dmetri = 1
settore angolare di calcolo: asett = 80°
essendo n = 32 è soddisfatta la condizione di cui al punto 2) per la validità dell'algoritmo:
n >= (6.28 d /landa) + 2
La curva di direttività risultante è riportata nel tracciato sottostante:
Il secondo metodo per il calcolo della C(a) = Jo (Z) può essere fatto, in modo semplice e senza P.C. , impiegando i
tabulati delle funzioni di Bessel ordine zero disponibili nei manuali di matematica applicata.
In questo caso il computo è svolto per un numero limitato dei valori di (a), calcolando, per ciascuno
di essi, la sub-variabile z = [ (6.28318 d / landa ) Sen (a/2) ] e associandovi i corrispondenti valori
di Jo ricavati dai tabulati citati.
Il grafico della direttività che si ottiene è ovviamente un tracciato per punti, quale quello
sotto riportato per 20 valori di (a).
Il terzo metodo di calcolo per la direttività della base circolare compensata è di assimilarla ad un segmento
sul quale sono proiettati gli idrofoni della circonferenza così come mostra la figura:
Dato che gli idrofoni proiettati non sono equidistanti tra loro il calcolo è approssimato
ma ha il vantaggio di essere eseguito tra tutte le frequenze della banda.
Con il procedimento di paragrafo 3), invece, il calcolo è eseguito alla frequenza media geometrica
degli estremi di banda è il risultato è meno aderente alla realtà.
L'algoritmo che descrive la caratteristica di direttività di un segmento in banda di rumore
è, secondo Stenzel, è il seguente:
in cui, nominate con:
f1 = frequenza inferiore della banda
f2 = frequenza superiore della banda
L = lunghezza della proiezione della base
a = angolo di provenienza del suono rispetto all'asse della base
si pone:
n = numero degli idrofoni della base
d1 = L / (n-1) distanza tra due idrofoni
m = variabile di posizione ( da m =1 ad m = n-1)
p = (f2 - f1) / f1 variabile di banda
x = 3.14 * d1 * (f1 / 1530) * Sin(a) variabile funzione dell'angolo (a) e della geometria della base
Il calcolo di c(a) si esegue in Vb, su P.C. mediante lo sviluppo della funzione illustrata.
In questo caso il calcolo della funzione c(a) non ha nessuna limitazione di validità.
La routine di calcolo per la caratteristica di direttività della base proiettata
riportata sul 5), è di seguito illustrata in linguaggio Visual Basic:
f1 = 1000 ' frequenza inferiore della banda
f2 = 3000 'frequenza superiore della banda
n = 16 'idrofoni in presa
L = 1 'm (lunghezza della base)
d1 = L / (n - 1) 'calcolo della distanza media tra gli n idrofoni
p = (f2 - f1) / f1 'coeff. richiesto da formula STENZEL
asett = settore angolare di calcolo
For a = 0 To asett Step 0.01 'anello principale per la variabile a°
x = 3.14 * d1 * (f1 / 1530) * Sin((a + 0.000001) * (3.14 / 180)) ' variabile con le caratteristiche della base
For M = 1 To (n - 1) 'anello secondario
b = (Sin(M * p * x)) / (M * p * x)
c = Cos((p + 2) * M * x)
d = (n - M)
e = (b * c * d)
K = K + e
Next M 'chiusura anello secondario
s = ((2 / (n ^ 2)) * K) + (1 / n)
t = Sqr(s)
K = 0
Next a ' chiusura anello principale
Con l'ausilio di un tracciato cartesiano e delle istruzioni pset e circle, si realizza
un programma di calcolo e presentazione grafica che utilizza la routine illustrata in 6).
I dati relativi alla proiezione della base in esame sono :
numero degli idrofoni: n = 16
frequenza inferiore della banda: f1Hz = 1000
frequenza superiore della banda: f2Hz = 3000
diametro: L = 1 m
settore angolare di calcolo: asett = 80°
La curva di direttività risultante è riportata nel tracciato sottostante:
Per un esame accurato dei comportamenti delle due procedure di calcolo è utile
la visualizzazione contemporanea dei due diagrammi, quelli dei paragrafi
5) e 7) così come sotto illustrato:
Dal grafico si evince che le due curve sono praticamente coincidenti nell'intervallo
tra a = 0° e a = 20° , intervallo nel quale l'ampiezza scende sotto i 3 dB.
Questo intervallo è già sufficiente, sia per il calcolo del guadagno della base, sia per
gli eventuali studi sull'interpolazione tra i fasci.
Oltre i 20° le curve si diversificano; la curva blu ondula sotto lo zero a causa
del fatto che il suo algoritmo è funzione di una singola frequenza, la curva rossa invece
si mantiene sopra lo zero, in virtù del fatto che il suo
algoritmo è definito in una banda di frequenze.
L'algoritmo più aderente alla realtà fisica è, senza ombra di dubbio, quello dovuto a Stenzel;
che ha però la necessità di un calcolo laborioso; si sceglierà pertanto questo o l'altro metodo in
base alle necessità di progetto pagando in un caso precisione limitata su piccoli intervalli
angolari con il vincolo:
n >= (6.28 d /landa) + 2 ma semplicità di calcolo, oppure, precisione
in tutto il settore angolare al prezzo di una maggior complessità di calcolo.