SONAR-INFO-p87
Geometria analitica (16°)
L' ellisse con centro nell'origine degli assi e le sue tangenti
1)Generalità 2)Algoritmi in V.B. per l'ellisse con il centro sull'origine degli assi
essendo m2 = -m1 e n2 = -n1 3)L'impiego del file eseguibile 4)Esempio d'utilizzo del programma di calcolo 5)Note
Per venire incontro a numerose richieste per l'estensione dei file eseguibili, dei tipi già
utilizzati in p55 e p57, per la soluzione di
altri problemi di geometria analitica, si illustrano alcune routine di calcolo per la soluzione
di casi diversi che possono essere utili a chi deve cimentarsi in questa
interessante parte della matematica.
Una premessa è necessaria prima del prosieguo della pagina: gli algoritmi utilizzati
non sono dimostrati ma soltanto implementati, a favore del calcolo automatico,
in apposite routine in Visual Basic; per le dimostrazioni si rimanda agli innumerevoli testi
di geometria analitica in commercio.
Quando le coordinate del centro dell'ellisse sono coincidenti con l'intersezione degli assi
cartesiani di riferimento si ha il caso più semplice per la soluzione dei problemi tra rette e conica.
In questa pagina è riportato un file eseguibile che consente, in modo rapido, il tracciamento di
una data ellisse di fuochi F1 = c; F2 = -c e centro in P(Xc = 0 ; Yc = 0) e la costruzione delle
sue tangenti.
Il programma scrive inoltre l'equazioni delle due rette in gioco.
Gli algoritmi implementati, scritti in linguaggio V.B. sono:
-equazione dell'ellisse con centro all'origine degli assi:
((X^2) / (a^2) ) + ((Y^2) / (b^2) ) = 1
-equazione dell'ellisse con l'esplicitazione di Y:
Y = +/- ( b / a) * Sqr ( a^2 - x^2 )
-coordinate dei fuochi : F1 (X1 = c; Y1 = 0) ; F2 (X2 = -c; Y2 = 0)
-coordinate dei punti di intersezione asse X : P1 (X3 = a; Y3 = 0) ; P2 (X4 = -a; Y4 = 0)
-coefficiente b: b = sqr( a^2 - c^2)
-ascissa dei punti di tangenza : xo
-equazione rette Y = m1 X + n1 e Y = m2 X + n2, tangenti all'ellisse nei punti
P1(Xo;Yo) e P2(Xo, - Yo) ottenute
con la computazione di m1 secondo la derivata prima di
Y = +/- ( b / a) * Sqr ( a^2 - x^2 ):
Y' = +/- ( b / a ) * X / Sqr ( a^2 - x^2 )
il conseguente calcolo di m1;n1 -m1;-n1 con gli algoritmi:
b = Sqr(a ^ 2 - c ^ 2)
l'ordinata del punto di tangenza: yo = (b / a) * Sqr(a ^ 2 - xo ^ 2)
m1 = ((b / a) * xo) / Sqr(a ^ 2 - xo ^ 2)
n1 = m1 * xo + yo
con essi le equazioni delle due tangenti:
Yt1 = -m1 * x + m1 * xo + yo
Yt2 = m1 * x - m1 * xo - yo
Il file eseguibile, al lancio sul P.C, si presenta come mostrato in figura 1,
in essa s'individuano il tracciato cartesiano e 4 caselle d'immissione dati
con un pulsante d'avvio "Calcolo".
Nella casella "xo" si deve digitare il valore dell'ascissa del punto di tangenza voluto.
Nella caselle "F" l'ascissa dei fuochi
Nella casella "a" l'ascissa del punto di contatto dell'ellisse con l'asse x
Nella casella "Scala" il valore da assegnare al fondo scala del reticolo affinché
possa contenere il tracciato completo: ellisse più tangenti.
Sotto la scritta " Equazioni delle tangenti " vengono presentate in
forma esplicita le due equazioni calcolate.
Sono inoltre presentate in forma numerica le coordinate dei punti caratteristici: Xo; Yo e Xo; -Yo
Per ben evidenziare le variabili utilizzate queste sono riportate nel
grafico espanso di figura 2
In questo paragrafo viene proposto un esercizio grafico numerico la cui risoluzione è basata
sul file eseguibile (eserc.ell0) .
La soluzione del problema classico, sull'ellisse e le sue tangenti, viene sviluppata in
una frazione di minuto quando, altrimenti, il tempo di sviluppo potrebbe richiedere molto più lavoro.
Se ipotizziamo la ricerca delle tangenti proprie ad una ellisse di centro nell'origine degli assi,
con: F1 = +7; F2 = -7; a = 8 nel punto di ascissa xo = -5.7
una volta inseriti i dati nelle apposite caselle della
schermata di (eserc.ellO), con valore di fondo scala uguale a 10, otteniamo i seguenti dati come
mostrato in figura 3:
-tangente rossa: Y = 0.49 X + 5.52
-tangente blu: Y = -0.49 X - 5.52
-coordinate punti di tangenza
Xo = -5.7; Yo = + 2.72
Xo = -5.7; Yo = - 2.72
-Generalmente i problemi scolastici di geometria analitica mostrano, in tutti i casi, l'impiego
di numeri razionali (frazioni numeriche) o irrazionali (radici quadrate) per l'eleganza formale
del testo; è naturale quindi che per il controllo dei risultati di un problema di tipo scolastico
con l'analogo sviluppato con le nostre routine si dovranno trasformare i valori razionali o
irrazionali esposti per il primo in valori decimali per il confronto con il secondo.
-Il controllo software del file eseguibile è stato eseguito al meglio; è possibile però che
qualche particolare anomalia sia sfuggita all'esame.
Si prega pertanto chi dovesse riscontrare qualche difetto nell'impiego del programma di renderlo
noto tramite " Contatti con l'autore"; si provvederà all'aggiustaggio in rete.