SONAR-INFO-p8




SUL TARGET STRENGTH DEI BERSAGLI.

Nel pdf di questa pagina si espongono le modalitā di misura e i risultati sperimentali del rilievo del Target Strength di alcuni bersagli.
Sulla base dei risultati sperimentali č impostato un progetto per la realizzazione di un sistema di misura del TS su bersagli operativi.
Le misure ed il progetto sono illustrati nel TS.pdf .



Parte fondamentale del progetto č costituita dal software di elaborazione e presentazione dati che č implementato nel P.C. da collocare nella "Nave Pilota"; detto programma, steso in VB6, č disponibile, in linguaggio sorgente, a richiesta.

La manualitā per gestire il sistema sul P.C. a bordo č sotto descritta:

1)Si attiva l'eseguibile sul P.C."

2)Con l'apposito selettore si sceglie la frequenza di emissione (freq. di tx del sonar)

3)Si inserisce la distanza del bersaglio

4)Si inseriscono i valori angolari: Bussola.bersaglio; Bussola.nave; BRQ bersaglio

5)Si pigia il pulsante per il : "Calcolo angolo di esposizione"

6) Si pigia il pulsante "Inizializza pagina"

7) Si pigia il pulsante di "Emissione" e, poco dopo, si ha la comparsa dei due impulsi,

l'impulso giallo (eco del bersaglio), l'impulso azzurro (segnale del risponditore)

8) Si clicca l'indice al centro dell'impulso giallo e lo si acquisisce pigiando "Acquisizione bersaglio"

9) Si clicca l'indice al centro dell'impulso celeste e lo si acquisisce pigiando "Acquisizione imp. rif."

10) Si clicca il pulsante calcolo e si ottiene il valore del TS nella casella TS(db)ist. ,
si ripete la sequenza di emissione e si ottengono, nella casella a fianco, le medie dei diversi valori del TS acquisiti sotto lo stesso angolo.

11) Dopo aver battuto il bersaglio lungo i 360°, ed avendone acquisito i diversi valori del TS, si pigia
il pulsante "Polare" per visionare la mappa dei diversi aspetti del bersaglio.


Una visione ridotta dell'operativitā del software č mostrata con il file Dim.exe

Nel programma č implementata una routine di simulazione che sostituisce i dati resi dall'elettronica esterna di elaborazione.

Il file non richiede l'impostazione di alcun dato, sono infatti simulati nel software due impulsi ricevuti a tempi stabiliti, é sufficiente quindi ripetere le azioni dal punto 7) precedente, per avere un'idea del funzionamento.
Anche la presentazione polare č gestita da una serie di dati simulati quali sarebbero i numerosi rilevamenti del TS del bersasglio sotto diverse angolazioni.



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